La formazione inizia illustrando i principi della gestione dei rischi associati alle transazioni finanziarie dei clienti, passando in rassegna i diversi criteri di rischio, gli indizi di riciclaggio di denaro secondo l’allegato dell’ORD-FINMA nonché le operazioni inconsuete compiute dalla clientela.
Successivamente vengono analizzate le fasi seguenti della procedura con cui si intende effettuare chiarimenti complementari, sottolineando l’importanza dell’acquisizione di documenti volti ad avvalorare le spiegazioni del cliente e della disamina minuziosa di tale documentazione. Per concludere la procedura riguardante i chiarimenti complementari, si insiste sul fatto che il consulente deve necessariamente prendere posizione in merito ai chiarimenti effettuati.
Nella fase conclusiva, la formazione mette in luce i rischi a cui si espongono la banca e il consulente nel caso in cui non dovessero provvedere a controllare efficacemente le transazioni del cliente.